Archivi tag: Ristrutturazione bologna

Impresa edile

di

Ristrutturazione Bologna

Ogni casa parla un po’ di sé e di chi la abita, grazie soprattutto a idee sulle divisione dei spazi,
illuminazione, nuovi materiali ceramici eseguiamo la ristrutturazione Chiavi in mano bologna e provincia.

Provvediamo ai desideri di rinnovare casa dei nostri clienti, programmando e progettando su
misura anche le proposte più esigenti. Quindi proponiamo una vasta scelta di idee su come fare la tua casa.

Chiavi in mano

Posa Piu si occupa di ristrutturazione di casa, ma effettua anche lavori parziali come rifacimento bagno e cucine a Bologna e provinciale di Bologna,con la formula chiavi in mano.
Con le opere edili di Ristrutturazione casa a Bologna assicuriamo una lavorazione con una rifinitura
di pregio. Perchè per far si che lo stile della tua casa sia le tua casa. Trasformare e modernizzare la tua casa e pavimentare casa a Bologna non è solo la ricerca di ciò che è di tendenza. infatti si è consapevoli che può stare anche nelle piccole cose, come sfruttare dei spazi altrimenti persi e utilizzarli in base ai propri bisogni.


Guarda le nostre competenze
Home

risanamento-Immobili-posapiu

Interventi di restauro e di risanamento

 

Interventi di restauro e di risanamento

Interventi di restauro e di risanamento

“GUIDE-EDILI”  
Interventi di restauro e di risanamento
è oggetto di questo articolo. Con questi termini  si intendono gli interventi edilizi rivolti a conservare l’organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità, mediante un insieme sistematico di opere, che nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell’organismo stesso, ne consentano destinazioni d’uso con essi compatibili. Tali Interventi di restauro e di risanamento comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell’edificio. Anche l’inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell’uso. In fine l’eliminazione degli elementi estranei all’organismo edilizio.
In pratica negli interventi di restauro e di risanamento conservativo non stravolgono la struttura, infatti non vi devono essere modificazioni dell’identità, anche della fisionomia, dei volumi, infine della superficie delle singole unità e della struttura dell’edificio, per esempio i palazzi storici e/o con vincoli paesaggistici .  

Restauro e risanamento conservativo: qualificazione degli interventi

Gli interventi di restauro e risanamento conservativo mirano a conservare l’organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che siamo ad elencarne qualcuno.
– cambio di destinazione d’uso, purché non sia in contrasto con le caratteristiche tipologiche dell’edificio e sia consentito dalla disciplina urbanistica vigente;
– realizzazione di un bagno in un vecchio edificio che ne è sprovvisto, al fine di renderlo agibile;
– realizzazione ed integrazione di impianti tecnologici e di servizi igienico – sanitari.
– ripristino e consolidamento di elementi strutturali, anche con la loro parziale sostituzione se esistono parti crollate;
– modifiche planimetriche anche mediante accorpamenti o frazionamenti di unità immobiliari, purché non alterino l’assetto complessivo dell”edificio e in particolare le parti comuni;
–  ripristino, sostituzione e integrazione delle finiture, interne ed esterne, anche con materiali diversi da quelli originari, purché congruenti con le caratteristiche dell’edificio, e con particolare attenzione agli elementi di pregio.

Titoli abilitativi per interventi di restauro e risanamento conservativo

Tali interventi sono soggetti alla presentazione di Denuncia di Inizio Attività (SCIA) o alla richiesta di Permesso di Costruire.
Nel caso in cui l’edificio interessato sia soggetto a vincolo architettonico o paesaggistico, sarà necessario richiedere il nulla osta preventivo della rispettiva soprintendenza di competenza.

Detrazioni fiscali per il recupero conservativo

Anche gli Interventi di restauro e di risanamento possono usufruire di detrazione Irpef del 50% e quando comportino un miglioramento dell’efficienza energetica, di detrazione Irpef del 65%. L’agevolazione spetta sia quando l’acquisto è fatto direttamente dal committente dei lavori, sia quando ad acquistare i beni è la ditta o il prestatore d’opera che li esegue.

in fine le Agevolazioni IVA

Per gli Interventi di restauro e di risanamento è possibile usufruire dell’aliquota IVA agevolata al 10%, sia per le prestazioni di servizi, cioè per l’esecuzione dei lavori, anche per l’acquisto dei beni in particolare:
L’aliquota Iva del 10 % si applica  alle forniture dei cosiddetti beni finiti, vale  a dire quei beni che, benché incorporati nella costruzione, conservano la propria individualità (ad esempio, porte, infissi esterni, sanitari, caldaie, ecc.).

Opere Edili

Ecco qualche lavorazione edile in merito: demolizione di strutture ormai obsolescenti o rovinate; costruzione di impianti elettrici, bagni ecc.; leggeri aumenti di volume. Il restauro serve dunque a rendere utilizzabili e recuperabili dei reperti storici di grande valore, al fine di non lasciarli a sé stessi e di farli continuare a vivere. Diversamente dal restauro, il risanamento conservativo, prevede l’accorpamento di due appartamenti in uno, oppure e in rari casi, la suddivisione di un’immobile in due (anche se in tal caso già si parla di ristrutturazione edilizia). Nelle opere di risanamento conservativo possono altresì essere previste modifiche dei muri portantiverticali, dei solai, delle scale e delle coperture, purché non si alteri l’involucro.

In conclusione gli interventi di restauro e di risanamento sono le opere che occorrono ad edifici, che non si possono cambiare le caratteristiche esterne per una questione estetica storica. Ciò si deve fare in modo di ristrutturarli e di mantenerli nella stessa forma ma recuperli nella parti deteriorate nei limiti di questi principi. Infatti nel caso di recupero strutturale le componenti come i materiali compositi sono le soluzioni con meno impatto visivo e danno soluzioni efficenti con il minimo impatto.

Vedi

FRP

Bonus facciate 2020

DittaPosapiù

Title:

Interventi di restauro e di risanamento

Author: DittaposaPiù Team
Subjects: Catalog ; Works
Is Part Of:

GUIDE ALL’ EDILIZIA
2016,Vol.14(20),


Impresa edile
 

DittaPosaPiù


+393358166634

Seguici su google

Via Viazza in Destra,21

40054 Budrio (BO)

ITALIA

Edilizia specializzata
 

 

Home
https://www.ristrutturazionebologna.com/tag/agevolazioni-prospetti/

Come ristrutturare casa

Come ristrutturare casa

Come ristrutturare casa

 

Come ristrutturare casa

Come ristrutturare casa può interessare a molti che per vari motivi si spinge verso la ristrutturazione di casa a discapito dell’acquisto di un nuovo immobile.
Il vantaggio assoluto è la possibilità di personalizzarla secondo il proprio stile e necessità per adattare l’abitazione a cambiamenti intercorsi nella situazione familiare, da non sottovalutare il fatto che si sceglie la ristrutturazione per motivi di convenienza economica o per trasferirsi in posti più centrali dove il nuovo è assente.
Come ristrutturare casa porta via tempo e denaro, ottimizzare ciò consente di realizzare delle opere che valorizzavano l’immobile stesso.

Ottimizzare spazi e design

Oggi la ristrutturazione della casa è caratterizzata da ambienti proporzionati e ottimizzati, si cerca di eliminare i corridoi e gli spazi di passaggio, eliminare ostacoli e ingombri con porte scorrevoli, si crea una netta divisione tra la zona giorno e la zona notte con stanze da letto caratterizzate dalla ricerca di riservatezza e silenzio. Tutto ciò perchè il costo delle superfici immobiliari è molto elevato rispetto al costo della vita. Un ampio living incorpora l’angolo cottura, il soggiorno, la zona pranzo e spesso è posizionato all’ingresso dell’appartamento. Il bagno generalmente non troppo grande molte volte viene in sostegno un secondario che fa anche da lavanderia.

Insomma una casa che rispecchia la realtà di chi ci vive, con famiglie poco numerose e la maggior parte del tempo sono al posto di lavoro. Infatti gli spazi sono ottimizzati come i balconi ed i terrazzi vengono modificati per ospitare aree ripostiglio, locale tecnico o per istallazione della caldaia, all’interno oltre le porte a scomparsa, armadi a muro e soppalchi creano la possibilità di sfruttare al massimo zone in passato mai usate.

Idee per casa

Un’altra idea nel ristrutturare casa (se la camera da letto dispone di molto spazio) potrebbe essere quella d’inserire un nuovo bagno nell’abitazione. Dopotutto la fila al mattino per andare in bagno può limitare di molto la privacy e i strumenti tecnici per far passare lo scarico esistono da anni sul mercato.
Uno sguardo particolare per la ristrutturazione della casa è il fattore economico, scegliere prodotti che oltre a valorizzare l’abitazione fa rientrare con il tempo la spesa iniziale, come la scelta di caldaie a condensazione o/e termocamino affidabili e dalla scelta di impianti di riscaldamento a pavimento ecc , è la scelta che più tendenzialmente si predilige.
Creare la casa dei propri sogni e dare un valore aggiunto all’immobile per tranne agi e tranquillità, occorre fare delle considerazioni approfondite e studiate con professionisti per non incappare in problematiche ricorrenti in molti interventi

DittaPosapiù

Come ristrutturare casa, posa pavimenti e rivestimenti in ceramica e mosaico a Bologna.

Title:

Come ristrutturare casa

Author: DittaposaPiù Team
Subjects: Catalog ; Works
Is Part Of:

GUIDE ALL’ EDILIZIA
2016,Vol.13(20),

Home

+393358166634

Seguici su google

Via Viazza in Destra,21

40054 Budrio (BO)

ITALIA
Edilizia specializzata
 

Home

 


Come rivestire le superfici senza demolire

Come rivestire le superfici senza demolire

 

Come rivestire le superfici senza demolire
è un articolo che viene in contro a chi deve fare solo dei lavori leggeri e veloci nella propria
abitazione poiché i pavimenti possono essere danneggiati o, più spesso, non risponda al proprio gusto. Come rivestire le superfici senza demolire può essere utile saperne di più.

Il costo delle demolizioni così viene evitato

Una voce che pesa non poco sul budget della ristrutturazione è quella delle demolizioni:
eliminare i vecchi pavimenti di tutta la casa e i rivestimenti di bagni e cucine comporta sempre costi non indifferenti
sia per la mano d’opera sia per lo smaltimento dei detriti. Infatti abbiamo due soluzioni per avere dei pavimenti nuovi
a casa;

Come rivestire le superfici senza demolire le modalità

 

  • La sostituzione completa dei pavimenti con relativa demolizione dell’esistente, utilizzato solo nelle ristrutturazioni
    edilizie dove necessita di rifare gli impianti che chiaramente comporta una spesa maggiore e i disagi dovuti al cantiere.
  • La sovrapposizione di altri materiali ceramici e non, al vecchio pavimento, che comunque costringe a ulteriori interventi,
    quali ad esempio il taglio o meglio lo spostamento delle porte per lo spessore nuovo del pavimento e la giunzione
    con pavimentazioni esistenti in altri ambienti che rimanente a una quota più bassa necessitano di profili a scivolo
    per eliminare l’inciampo.

Come rivestire le superfici senza demolire

ci
senza demolire e usato per interventi più leggeri dove appunto gli impianti elettrici e idraulici sono
relativamente moderni e sicuri, è un rinnovamento all’ abitazione di tutto rispetto è una buona soluzione con costi contenuti.

Il costo delle demolizioni così viene evitato

Per i materiali da alcuni anni la tecnologia produttiva ha trovato une nuove soluzioni per venire in contro a queste esigenze –

 

 

  • Ceramica in sovrapposizione incollato con colla specifica ha riscontrato i maggiori apprezzamenti.
  • Pavimenti fluttuanti in legno o ecologico in voga perché assicura massimo risparmio con facilità di posa è un ottimo fai da te.
  • Il gres porcellanato sottile con spessore di soli tre millimetri in gres porcellanato densa e dura che coniugano una grande resistenza al minimo spessore . Unica soluzione che evita (spesso) le lavorazioni nelle porte.
I pavimenti
sono cose importanti e Come rivestire
le superfici senza demolire aiuta ad inserirsi in questo argomento semplice ma sempre con qualche distincquo.

Home


 

 

DittaPosapiù

Ristrutturazione casa, posa pavimenti e rivestimenti in ceramica e mosaico a Bologna.

Title:

Come rivestire le superfici senza demolire

Author: DittaposaPiù Team
Subjects: Catalog ; Works
Is Part Of:

GUIDE ALL’ EDILIZIA,2016,
Vol.6(20),


Impresa edile

 

DittaPosaPiù


+393358166634

Seguici su google

Via Viazza in Destra,21

40054 Budrio (BO)

ITALIA

Edilizia specializzata
 

Home

Guida ai permessi per ristrutturare

Guida ai permessi per ristrutturare
è un articolo che viene incontro a chi si ritrova all’improvviso, a dover a che fare nel mondo dei lavori edili, essi seguono regole che ogni anno vengono cambiate, sostituite e spesso complicate.
Vediamo nella nostra Guida ai permessi per ristrutturare in sintesi intanto le abbreviazioni, che ci possono trarre in inganno.

Ecco i permessi per ristrutturare

C.I.L

comunicazione inizio lavori

C.I.L.A.

comunicazione inizio lavori asseverata

S.C.I.A.

segnalazione certificata inizio attività

Quando serve C.I.L., C.I.L.A. o S.C.I.A. (e quando nulla)?

Lavori edilizi con uso della C.I.L.

I Lavori edilizi con uso della C.I.L.sono i più semplici e richiedono la comunicazione in Comune, per poter iniziare immediatamente i lavori.
A differenza della S.C.I.A. e C.I.L.A. non occorre l’intervento di un tecnico e può essere fatto anche da un comune cittadino (in molti casi).
Identifica tutte le lavorazioni di manutenzione ordinaria di una

 ristrutturazione

che non creano cambiamenti strutturali. Quindi sufficiente per garantire una ammodernamento e la leggera ristrutturazione dell’immobile.
Infatti è il più usato.

Le opere edili del C.I.L.

Le opere edili del C.I.L. comprendono le realizzazioni di gazebi e pergolati,
Istallazione pannelli fotovoltaici e solari termici,
lavori in aree ludiche senza fini di lucro,
apertura di porte interne, purché non su pareti portanti,
elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici,
Impianti nuovi ma non migliorativi,
sostituzione di pavimenti e rivestimenti.
In pratica per una

ristrutturazione con manutenzione ordinaria

e in parte straordinaria è richiesto la C.I.L. per garantire la correttezza delle opere e la sicurezza del cantiere.
la normativa prevede che

l’impresa edile

deve fornire documenti, che accertino la regolarità dell’ iscrizione alla camera di commercio e il pagamento di tutti gli oneri contribuitivi e assicurativi.
Questo dà certezza di sfruttare le detrazioni fiscali da parte della committenza per tutte le spese di ristrutturazione. Comunemente chiamati anche “detassazione a fini IRPEF”.
Infatti è prevista la regolarità dell’impresa edilizia appartante, per consentire di usufruire dei incentivi di ristrutturazione previsti dalla legge.

Lavori edilizi con uso della C.I.L.A.

Lavori edilizi con uso della C.I.L.A. sono le opere di manutenzione straordinaria, in una ristrutturazione di una casa o appartamento senza la lavorazione di parti strutturali. Occorre la prestazione di un professionista (perito edile , geometra, architetto e ingegnere) che ne garantisca gli elaborati del progetto e la relazione osservativa, dopop di chè verrà presentata all’ufficio tecnico del Comune di appartenenza dell’ immobile.
Anche questa pratica osserva la regola del silenzio l’assenso da parte del Comune dei soliti 30 giorni e i lavori possono essere attivati il giorno stesso della presentazione della documentazione.

Le opere edili della C.I.L.A.

realizzazione di nuovi pareti interne
coibentazione muri con isolanti termici tipo cappotto
rifacimento di coperture tetti senza variazioni
integrazione di servizi igienici e tecnologici.

Lavori edilizi con uso della S.C.I.A.

I lavori edilizi con uso della S.C.I.A. sono numerosi ecco un elenco delle
opere di manutenzione straordinaria che possono essere seguite, anche con parti strutturali.

  • Restauro e risanamento conservativo.
  • Ristrutturazioni edilizie leggere.
  • Opere di demolizione ricostruzioni.
  • Ampliamenti pertinenziali max del 20%.

La pratica comunale detta appunto S.C.I.A. è la più complicata, anche se però è solo l’evoluzione della C.I.L.A. ed è quella che più rientra nei cambiamenti radicali dell’immobile in oggetto di ristrutturazione. Ha sostituito la D.I.A.
e in pratica il professionista tecnico abilitato, dovrà certificare la bontà del lavoro con informazioni specifiche, che riguardano anche l’ impresa esecutrice delle

lavorazioni edilizie

, presentarla al comune di appartenenza dell’immobile, (senza oneri di spesa), per poter già partire con i lavori. Il Comune si prende 30 giorni di tempo per poter bloccare il cantiere per eventuali non conformità tecnica e/o giuridica.

Infatti è stata concepita per snellire le procedure della vecchia D.I.A.
Con questa Guida ai permessi per ristrutturare speriamo di essere stati abbastanza esaustivi comunque potete commentare eventuali dubbi o suggerimenti.

Guida ai permessi per ristrutturare, cil, cila,Lavori edilizi con uso della C.I.L.A., Le opere edili del C.I.L., ristrutturazione bologna, ristrutturazione casa bologna, S.C.I.A.

DittaPosapiù

Ristrutturazione casa, posa pavimenti e rivestimenti in ceramica e mosaico a Bologna.

Title:

Guida ai permessi per ristrutturare

Author: DittaposaPiù Team
Subjects: Catalog ; Works
Is Part Of:

GUIDE ALL’ EDILIZIA,2016,
Vol.1(20),


Impresa edile
DittaPosaPiù


+393358166634

Seguici su google

Via Viazza in Destra,21

40054 Budrio (BO)

ITALIA

Edilizia specializzata

Dilemmi dei preventivi edili

Dilemmi dei preventivi   

 

I preventivi di ristrutturazioni possono essere davvero problematici

Dilemmi dei preventivi edili

Dilemmi dei preventivi edili, poiché capire è meglio, di conseguenza si può meglio orientarsi nell’ eseguire una ristrutturazione della propria casa, in maniera più consona, anche perché la ristrutturazione edilizia non è di certo uno scherzo!!
Offerte, sconti e risparmio sono quelle parole che più delle volte si inseguono, ma non sempre danno i frutti sperati! anzi!

I preventivi edili

Tutte le imprese edili forniscono dei preventivi di ristrutturazione gratuiti, sostanzialmente il preventivo vuol dire il considerare della stima dei costi da sostenere per eseguire i tutte le sue parti le ristrutturazione edilizia considerando i materiali, le maestranze, i permessi e progetti per effettuare l’ opera anche in mun capitolato.
Per questo che occorre valutare i preventivi con cura e tenere presenti che un preventivo poco dettagliato o una ricerca eccessiva del risparmio può nuocere alla riuscita dei lavori.
Ci sono diverse tipologie di ristrutturazione che vanno valutate soprattutto dal cosa vuole realizzare la committenza e il badget che ha  disposizione per realizzare la rifinitura scelta.

I preventivi edili non sono tutti uguali

Infatti la realizzazione di una ristrutturazione varia in base ai tipi di rifinitura che viene preventivata, di pregio, media rifinitura o economica.
Queste tre categorie sono la cosa che più differenziano in una ristrutturazione è causano i Dilemmi dei preventivi edili, dal punto di vista della spesa, insieme chiaramente allo stato attuale dei locali.
Per esempio rifare il tetto, di fare il cappotto e cambiare gli infissi sono spese che cambiano radicalmente il totale dell’ importo del preventivo edile.
In una ristrutturazione l’ obbiettivo è quello di contenere i costi senza abbassare troppo la qualità dei lavori e dei materiali, queste sono essenziali per la riuscita dell’ intervento, poichè nel medio-lungo periodo potrebbero farvi cambiare idea su scelte effettuate in precedenza.

   

 

DittaPosapiù

Ristrutturazione casa, posa pavimenti e rivestimenti in ceramica e mosaico a Bologna.

Title:

Dilemmi dei preventivi

Author: DittaposaPiù Team
Subjects: Catalog ; Works
Is Part Of:

GUIDE-EDILI,2016,
Vol.4(20),

Impresa edile
   

 

DittaPosaPiù


+393358166634

Seguici su google

Via Viazza in Destra,21

40054 Budrio (BO)

ITALIA

Edilizia specializzata
 

SERVIZI EDILI(Si apre in una nuova scheda del browser)

Impianti elettrici(Si apre in una nuova scheda del browser)

Ristrutturazione Bologna(Si apre in una nuova scheda del browser)

Ristrutturazione bagno(Si apre in una nuova scheda del browser)

Guida ai costi dei lavori di ristrutturazione(Si apre in una nuova scheda del browser)

Bonus facciate 2020(Si apre in una nuova scheda del browser)

Guida alla posa delle piastrellare

 

La posa delle piastrelle

Guida alla posa delle piastrellare
e come incollare bene le piastrelle.
Questo è un articolo che viene incontro a chi si ritrova a dover far eseguire una lavorazione
edile di grande professionalità, che è appunto la posa in opera delle piastrelle dei pavimenti e
rivestimenti, poiché parliamo di una di quelle opere che si noteranno di più in un nuovo alloggio,
come tutte le altre opere di rifinitura,
sono le cose che più risaltano il gusto e il design.
Vanificare il piacere di abitare la casa appena ristrutturata con delle imperfezioni delle volte anche
madornali è proprio una sciagura che si rischia di incontrare assegnando i lavori a personale
non qualificato ed è un rischio esagerato con le spese che si affrontano in una ristrutturazione d’interni.
Una corretta posa in opera valorizza le opere stesse e non causano inutili problemi
in nell’ immediato e/o nel lungo periodo.

Il professionista della posa in opera

Il professionista valuta tramite la propria esperienza le diverse
tipologie di lavorazioni in primis il fondo di posa,
iniziando sicuramente dalla pulizia o da una giusta preparazione tramite fissativo.

Per scegliere la più idonea colla occorre appunto valutare le varie esigenze di resa.
Poiché le colle sono di varie tipologie e prestazione,
vengono classificati in base a delle sigle ma li identificheremo tramite gli usi,
come per esempio; posare le piastrelle all’interno o all’esterno in sovrapposizione
di un preesistente pavimento o in un fondo preparato di massetto cementizio,
con piastrelle piccole o maxi formato, materiali diversi
(vetro, grès, grès-porcellanato, monocottura, klinker, pasta bianca o rossa)
e in fine molto comuni sono i pavimenti riscaldati o radianti.

La partenza della posa in opera


Nella preparazione il posatore è in grado tramite rigoni o/e squadri di identificare la migliore
soluzione sui punti di partenza partendo sempre dalla zona entrata
(entrate bagno o entrate dell’appartamento ) in base a quante tipologie di piastrelle verranno impiegate.
Dopo tutto ciò inizia la vera posa in opera con spatole dentate e distanziatori in grado
di soddisfare le diverse dimensioni delle piastrelle.(la posa in opera definisce
come indispensabile una fuga di 2-3 mm per garantire una lunga durata del pavimento).

La stuccatura

Lo stucco è l’ultimo passaggio per dare il lavoro finito la scelta della tipologia e colore idoneo
(Si consiglia sempre un colore non troppo chiaro e non troppo scuro per aiutare la gestione delle pulizia di casa.
la posa viene effettuata con spatole gommate e pulite con spugne idoneo alla pulizia dello stucco fresco.
La Guida alla posa delle piastrellare. 


 

DittaPosapiù

Ristrutturazione casa, posa pavimenti e rivestimenti in ceramica e mosaico a Bologna.

Title: 

Guida alla posa delle piastrellare

Author:DittaposaPiù Team
Subjects: Catalog ; Works
Is Part Of:

GUIDE IN EDILIZIA,2016,
Vol.3(20),


Impresa edile
 

DittaPosaPiù


+393358166634

Seguici su google

Via Viazza in Destra,21

40054 Budrio (BO)

ITALIA

Edilizia specializzata
 
Ristrutturazioni DittaPosaPiù impresa edile bologna

Contact Details:
Main address: Via Viazza in Destra,21
40054 Budrio  Bologna  Italia
Tel:( +39) 3358166634, Fax:( +39) 051 4129239 E-mail: dittaposapiu@yahoo.it
Iscrizione Albo Artigiani n° 0121073
Part. I.V.A. 01963861206

DittaPosaPiù

Dal 1999 per ristrutturazioni chiavi in mano e opere edili.

Impresa edile

DittaPosaPiù


+393358166634
Via Viazza in Destra,21

40054 Budrio (BO)

ITALIA

Edilizia specializzata
Home

Home

le-tragedie-dei-terremoti-sono-evitabili

le-tragedie-dei-terremoti-sono-evitabili

 

Come dobbiamo difenderci dai terremoti?

L’articolo le-tragedie-dei-terremoti-sono-evitabili è per mettere alla luce, nelle per rinforzo strutturale FRP e ristrutturazione antisismica.
Davanti alle tragedie del terremoto in centro italia, ai troppi morti, alla disperazione dei sopravvissuti e allo smarrimento degli sfollati, questa domanda penso che sia nella bocca di tante persone.
Guardare con ammirazione per adesso allo straordinario lavoro dei soccorritori al coraggio dei volontari, vigili del fuoco e della protezione civile, che sono in prima linea ad aiutare le persone coinvolte da questa tragedia è l’unica cosa che ci fa coraggio.
A questa gente dare un impegno per il futuro vuol dire la messa in sicurezza del territorio, oltre che morale è un dovere civile e politico.
E’ vero che non sempre i terremoti sono prevedibili e mettere la giusta energia nella prevenzione diventa prioritario.

Insomma dobbiamo difenderci

Infatti da poco si parla di incentivi, per la messa in sicurezza al livello sismico delle strutture esistenti, dopo tutto siamo eredi di un grande patrimonio storico che ci è stato lasciato.
La politica con i soliti tempi con ciò una risposta sembra darla.
Infatti i veri problemi sono sulle strutture private che ha dato le vere problematiche al livello umano, infatti molte sono costruite prima di aver una minima idea di ciò che è antisismico.

Le risposte a ciò diventano soprattutto tecniche.

Oggi con questo articolo “le-tragedie-dei-terremoti-sono-evitabili” vogliamo far capire che le cose sono cambiate.

Infatti ci sono soluzioni per poter mettere, con una ristrutturazione antisismica, in sicurezza qualsiasi edificio con un adeguato rinforzo strutturale FRP.

le-tragedie-dei-terremoti-sono-evitabili

Ad esempio i maestri sono le strutture giapponesi è vero, ma i nostri casi riguardano la salvaguardia di ciò che è già esistente.

Pertanto davanti a catastrofi così non si può parlare di fatalità.

Dopotutto la natura fa il suo corso ed è indifferente alle nostre civiltà. Infatti parlare sempre di fatalità è fare un torto all’ intelligenza umana.

Ad esempio a pochi anni fà nella ristrutturazione antisismica, mettere in sicurezza strutture voleva dire snaturare la struttura stessa con ferri, catene e sottomurazioni.

Soprattutto nelle ristrutturazioni di condomini di palazzi storici e monumentali in certi casi sono davvero eccessive.

Un prodotto è il rinforzo strutturale FRP (Fiber Reinforced Polymers).

Per la ristrutturazione antisismica, ci sono soluzioni a basso impatto come materiali compositi fibro-rinforzati (FRP). Sopratutto atti creare un rinforzo strutturale, mantenendo anche la vecchia estetica dell’edificio intervenendo “chirurgicamente” su edifici esistenti. in primo luogo a cinturandone il perimetro o rinforzando elementi portanti come pilastri e travi, senza sgomberare civili dalle proprie abitazioni o chiudere totalmente al pubblico strutture di pubblico uso. Se previsto, su può intonacare o controsoffittare la struttura, e dunque l’intervento di rinforzo strutturale FRP risulta praticamente invisibile. In conclusione rispetta la conformità dell’edificio pur aumentando il rating di struttura

 

 

Un prodotto inattaccabile rinforzo strutturale FRP

Il sistema composito di rinforzo strutturale FRP, con le fibre di carbonio garantisce una durata pressoché illimitata. Infatti non subisce trasformazioni chimiche nel tempo (come il calcestruzzo), Vale a dire che non è soggetto a processi di ossidazione (come l’acciaio da costruzione). Sopratutto non è attaccabile da agenti atmosferici (piogge acide) non è attaccabile in ambienti salini (località di mare). In casi limite se protetto da idoneo sistema coibente, risulta praticamente inattaccabile.
Fonte http://www.adeguamentosismico.it.
A titolo di esempio rientrano in questa categoria i seguenti interventi specifici per la

ristrutturazione antisismica con l’uso del rinforzo strutturale FRP

  • armatura di rinforzo e di risolidarizzazione per la corretta ammorsatura di
    pareti portanti alle strutture intelaiate in c.a..
  • armatura di rinforzo per ripartire più uniformemente le sollecitazioni indotte
    da eventi sismici sia su elementi in calcestruzzo che in muratura.
  • rinforzo strutturale di paramenti murari, da applicare esternamente e/o
    internamente.

DittaPosapiù

Ristrutturazione casa, rinforzo strutturale FRP a Bologna.
Title:

le-tragedie-dei-terremoti-sono-evitabili

Author: DittaposaPiù Team
Subjects: Catalog ; Works
Is Part Of:

GUIDE ALL’ EDILIZIA,2016,Vol.5(20),

Ristrutturazione Bologna



Impresa edile
DittaPosaPiù

+393358166634

Seguici su google

Via Viazza in Destra,21

40054 Budrio (BO)

ITALIA

Edilizia specializzata
 

Home

Guida ai costi dei lavori di ristrutturazione

Ristrutturazione bagno)

Impianti elettrici

SERVIZI EDILI

ristrutturazioni